Il Canada rispetti i diritti dei nativi
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Colonialism Reparation invita il Governo canadese a perseguire realmente verità e riconciliazione riguardo alle scuole residenziali indiane, appoggia le richieste dell'associazione Idle no more e del capo Attawapiskat Theresa Spence e chiede al Governo canadese che riconosca immediatamente lo stesso status anche ai Métis e ai nativi che vivono fuori dalle riserve.
Israele restituisca le colonie occupate
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Colonialism Reparation chiede che Israele riconosca gli errori commessi, si riconcili con la propria storia, restituisca le colonie occupate alla Palestina e risarcisca decenni di violenza.
Scuse all'Algeria per il genocidio coloniale
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Colonialism Reparation chiede che la Francia riconosca il genocidio coloniale e presenti le proprie scuse all'Algeria.
Scuse e risarcimenti ai Mau Mau torturati
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Colonialism Reparation chiede che il Regno Unito presenti subito scuse e risarcimenti ai Mau Mau per le torture e gli abusi inflitti sistematicamente durante la brutale repressione del movimento indipendentista del Kenya da parte del governo coloniale britannico.
William Hague, scuse non assurdità
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Colonialism Reparation chiede che il Ministro britannico degli esteri e del Commonwealth William Hague presenti scuse e risarcimenti alle ex colonie per l'intero periodo coloniale invece di affermare che il Regno unito deve “superare il senso di colpa post-coloniale” senza che delle scuse per l'imperialismo britannico siano mai state presentate.
Commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione
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Colonialism Reparation invita gli Stati membri dell'UNESCO a celebrare degnamente il 23 agosto di ogni anno la Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione.
Il Regno Unito rispetti le risoluzioni delle Nazioni Unite
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Colonialism Reparation appoggia la richiesta del Governo argentino che il Regno Unito rispetti le risoluzioni delle Nazioni Unite e apra un negoziato sul territorio delle isole Falkland/Malvinas e sugli altri nove territori da lui ancora colonizzati.